Fra le opere affidate in gestione alla nostra sezione, oltre ai sentieri, risulta anche un bivacco, il Bivacco Eugenio Segalla, ai piedi della parete sud-ovest del Carè Alto restaurato nel Luglio 2020 dal nostro gruppo.
La quota del bivacco è di 3050 mslm.
La sua struttura esterna è in lamiera, mentre all’interno il rivestimento è in legno.
La sua storia nasce negli anni 1975-76, quando la sezione SAT della Val di Ledro iniziò la sua costruzione con la collaborazione del Soccorso Alpino e della sezione SAT di Pieve di Bono. All’epoca la sezione SAT di Pieve di Bono era l’unica sezione della valle del Chiese, i gruppi SAT di Daone e Storo (successivamente costituitisi in sezioni) infatti facevano ancora parte della sezione.
L’inaugurazione avvenne il 19 agosto 1976 e le sezioni decisero di dedicarlo alla memoria di Eugenio Segalla, giovane alpinista ledrense morto in un incidente automobilistico. In seguito il bivacco è stato dato in gestione alla nostra sezione.
Il bivacco è raggiungibile dalla val di Fumo attraverso il sentiero 222 oppure partendo dal rifugio Carè Alto (versante opposto della cresta) e seguendo sempre il 222.
Dal bivacco è possibile la salita alla cima seguendo un itinerario attrezzato dai militari austriaci durante la Prima Guerra Mondiale. L’itinerario presenta difficoltà di secondo grado superiore e richiede circa 4 ore per raggiungere la vetta.